Il Palio di San Michele Arcangelo di Bastia Umbra comincia con la prima edizione nel 1962, in occasione della consacrazione della nuova chiesa, dedicata al santo protettore della cittadina umbra.
L’allora parroco Don Luigi Toppetti, insieme ad alcuni ragazzi, ideo questa rappresentazione basta sul folclore e sullo spettacolo da abbinare alla cerimonie per la ricorrenza religiosa.
La città venne divisa in quattro rioni; Rione San Rocco di colore verde, Rione Moncioveta di colore rosso, Rione Sant’Angelo di colore giallo e Rione Portella contraddistinto dal colore blu. Inizialmente la sfida, si era basata soltanto sulla «Lizza», una gara di staffetta effettuata sulla piazza di Bastia; poi nel 1965 grazie ad una iniziativa di di alcuni giovani, pieni di creatività e di spirito di iniziativa,vennero ideate le sfilate.
Queste sfilate vengono giudicate da una giuria, di livello nazionale, nel settore spettacolo.
Dal 1969 si aggiungono i giochi, Palo della Cuccagna, «Muratore» e Tiro alla fune, che vanno a completare quello che poi sarebbe diventato l’attuale formato della festa.
Nel 1995 viene costituito ufficialmente l’Ente Palio di San Michele.
La vittoria del Palio viene attribuita al rione che ha raggiunto una somma di punti più alta nelle diverse gare.
Palio de San Michele
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